next up previous contents
Next: Creazione di mosaici Up: Applicazione al caso della Previous: Pre-processing dei dati   Contents

Tecniche di mosaico

Il software utilizzato per comporre le immagini, MOSAIC, è interamente scritto in IDL (Interactive Data Language). IDL non è solo un linguaggio ma un ambiente completo per la visualizzazione e l'analisi interattiva dei dati. Data la sua flessibilità ed efficienza nella trattazione delle immagini viene largamente usato in molti ambienti di ricerca, soprattutto in campo astronomico.

La filosofia di IDL è quella di permettere all'utente di lavorare ad alto livello su immagini (memorizzate come matrici con valori in base al livello di grigio in una scala particolare), modificandole analiticamente e cambiandone agevolmente le modalità di display grafico. Questo software permette inoltre di creare in modo semplice interfacce grafiche e animazioni e di gestire file di Input e Output di differenti formati (come GIF, JPEG, BMP). In questa tesi si è lavorato su file con formato FITS poiché molto usati in astronomia.
Le caratteristiche per noi più interessanti di IDL sono legate all'ampio uso delle librerie astronomiche; sono state scritte, infatti, diverse routines che consentono di analizzare dei dati astronomici: calcolo della fotometria, calcolo dei centroidi, utilizzo di filtri particolari, calcolo della magnitudine delle stelle, etc.

MOSAIC, invece, ci permette di visualizzare i diversi stadi della creazione di mosaici e di semplificarne il procedimento. Utilizzando un'interfaccia grafica user-friendly, è possibile decidere secondo quali criteri comporre delle immagini primitive e vedere il risultato di tale composizione (da salvare eventualmente su file).



Subsections
next up previous contents
Next: Creazione di mosaici Up: Applicazione al caso della Previous: Pre-processing dei dati   Contents
Anna Custo 2002-02-05